Montevarchi - Storia del tifo

Montevarchi - Storia del tifo (Le tifoserie)

Montevarchi - Storia del tifo

Montevarchi


Il tifo organizzato montevarchino nasce intorno agli anni '70, con il gruppo "Club Asso di Fiori" (sorto per la precisione durante la stagione in Serie D 1967/68, ma che vedrà presenziare veri e propri ultras dalla metà degli anni '70), seguito da MCL (1976), le "Brigate Rossoblu 1984" e "Ultrà Giglio 1988", veri gruppi trainanti del tifo. Tra gli anni '80 e '90, gli ultras montevarchini si trovano spesso a competere con tifoserie di alto spessore, grazie alla militanza nei campionati nazionali di C1 e C2. Tifoseria spostata politicamente a sinistra, quella rossoblu si è sempre distinta per iniziative legate all'antirazzismo, che ne ha influenzato anche i propri gemellaggi: risalgono al 1988 e 89 i gemellaggi rispettivamente con la tifoseria empolese e perugina. Più recente è invece l'amicizia nata con i lancianesi. Come in tutta la Toscana, anche nel Valdarno il campanilismo è motivo di rivendicazione di orgoglio e superiorità: ha radici molto antiche la rivalità tra Montevarchi e San Giovanni Val d'Arno. Negli anni '40, in scontri post derby, ci fu anche un morto. La rivalità è stata molto sentita fino agli anni '80, poi per quasi vent'anni le due tifoserie non ebbero modo di rincontrarsi. È per questo motivo che andò sempre più salendo la rivalità con l'Arezzo, rendendola molto più sentita dalla generazione delle Brigate e Ultrà Giglio. Più in generale erano molto combattute le sfide regionali, soprattutto con carrarini e pratesi. Nacque nel 1995 la rivalità extraregionale nei confronti dell'Alessandria. Negli anni, il tifo montevarchino si rende protagonista di esodi a Genova, Firenze e (forse la più partecipativa a livello numerico), a Lugo, con 3500 tifosi in trasferta. Nel 2002 imbastiscono un'imponente coreografia per il centenario della squadra (la più antica della Toscana), e si fanno riconoscere per la loro goliardia e folklore, travestendosi ad esempio da messicani (a Castelnuovo), da cuochi (a Forlì) e da suore (a San Marino). Nel 2007 i tre gruppi principali decidono di sciogliersi, e nel 2011 dopo una lenta agonia (nata probabilmente al termine della stagione 99/00), contornata da contestazioni e diserzioni, fallisce la squadra. Curiosamente, si assiste a una vera e propria rinascita del calcio montevarchino: innanzitutto la società, partendo dalla seconda categoria, passa in mano a imprenditori locali, e questo porta a nuovo entusiasmo da parte della tifoseria. Oggi il tifo rossoblu si identifica con "Curva Sud Montevarchi", e partecipa al campionato interregionale di Serie D, in cui affronta nuovamente il derby del Valdarno.

 

Tratto da "Sportpeople – Genesi, fallimento e rinascita: intervista alla <<Curva Sud>> Montevarchi"


NASCITA: 1967-1975 (Club Asso di Fiori) 1984 (Brigate Rossoblu)

GRUPPI PRINCIPALI ATTUALI: Curva Sud Montevarchi

GEMELLAGGI-AMICIZIE: Empoli - Perugia, Lanciano

RIVALITÀ PRINCIPALI: Sangiovannese, Arezzo, Siena, Carrarese, Massese, Poggibonsi



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